Quando ha preso corpo il progetto per la realizzazione di una mensa per i poveri di Aprilia, e tale realizzazione è diventata l’obiettivo principale ed esplicito della nostra Fondazione, subito ci siamo messi alla ricerca di un sito già esistente, idoneo ad essere adibito a tale scopo. L’intento era quello di economizzare, e quanto più possibile, mettere a frutto le risorse nostre e del territorio. In breve tempo il sito è stato individuato, ma fin dall’inizio è apparso chiaro che l’adeguamento di tale struttura, viste le rigide e specifiche normative in tema di igiene e sicurezza (a cui un locale mensa deve obbligatoriamente sottostare) avrebbe richiesto un investimento pari, se non addirittura superiore al costo di una struttura di nuova costruzione.
Nei nostri piani, inoltre la mensa dovrà essere affiancata da un banco alimentare, munito anche di celle frigorifere e locali adatti allo stoccaggio di cibi freschi (al fine di sopperire a quella che, il più delle volte, è una carenza comune ai banchi alimentari che conosciamo). Tale servizio, non solo sarà naturalmente destinato alla mensa e alla distribuzione diretta (e controllata) ma sarà messo a disposizione anche delle altre associazioni di volontariato, che già nel territorio si occupano di distribuzione. Sinergia è e sarà la nostra parola d’ordine: siamo consapevoli del fatto che solo la partecipazione dell'intera cittadina di Aprilia, delle associazioni, degli imprenditori e della pubblica amministrazione, potrà garantire la riuscita e la realizzazione di un progetto cosi ambizioso e soprattutto necessario! La Fondazione si appella a tutti nella speranza che ognuno contribuirà come può: chi scegliendo di consumare un pasto presso il nostro Stand Gastronomico; chi mettendo a disposizione parte del proprio tempo o delle proprie competenze; chi donando beni utili alla costruzione della mensa o al suo rifornimento.
E’ infatti, sulla ricerca e raccolta di contributi in “beni” che la fondazione si orienta, preferendo gestir la minor quantità di denaro possibile. In linea con la trasparenza che ci ha sempre distinto, attraverso il Sito della Fondazione e i giornali locali; trimestralmente la cittadinanza sarà dettagliatamente aggiornata sull’ avanzamento dei lavori e sull’impiego dei fondi raccolti.